Bastione di via Castello


Questo edificio si trova proprio all’ingresso del castrum e probabilmente queste mura rappresentavano la prima linea di difesa del piccolo borgo. La zona Castello è storicamente funzionale per le sue caratteristiche morfologiche alla difesa del territorio, coincidente con l’area del castrum, attestato fin dal IX secolo. Difficile definire la datazione del Bastione, i rilevanti conci di pietra angolari dalla parte bassa e i grossi ciottoli legati con malta, sembrano simili alla torre campanaria della chiesa di San Vincenzo, coeva alla chiesa stessa e attribuita al secondo quarto dell’XI secolo. Ma la tipica inclinazione a scarpa nulla ha a che fare con la tipologia del campanile e richiama piuttosto il recinto di epoca rinascimentale che ha in generale sostituito le torri delle fortificazioni antiche. Il Bastione che ha una sua continuità a cortina verso via Torre, potrebbe avere avuto esclusivamente funzioni residenziali, come sembrerebbe fare intendere la parte più alta.

 

Una conferma potrebbe essere data dalla presenza di una caratteristica monofora a sesto acuto in laterizio presunta del XV secolo, che domina la strada di accesso al Castello, della quale non abbiamo altre notizie salvo la sua tutela come bene artistico da parte della competente Soprintendenza. E’ un’elegante finestra riquadrata da modanatura in cotto formata da più cornici decorative con sviluppo concentrico sulla strombatura esterna, esaltata da cordoni ritorti, formelle ripetitive e altri motivi decorativi. Al di sotto del basamento una serie di mensole ornamentali che formano tra loro armoniosi archetti pensili a sesto acuto.